Diritti

Dall’eutanasia alla cannabis, la lettera appello dell’Associazione Coscioni ai parlamentari “per nuove conquiste civili”

Riceviamo e pubblichiamo l’appello-invito dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ai parlamentari.

Ai Deputati e Senatori della XVIII Legislatura

All’apertura della nuova legislatura, ci pare importante fare un punto – con tutti i Parlamentari interessati – sulle possibilità di compiere passi avanti (ed evitare passi indietro) sul fronte delle libertà civili e di ricerca. Siamo lieti dunque di invitarLa a partecipare il 12 giugno al Consiglio generale dell’Associazione Luca Coscioni, e il 13 giugno al Seminario giuridico sul “processo Cappato”.

La libertà di ricerca scientifica – con la rimozione dei divieti alla ricerca sul genoma umano e vegetale e sugli embrioni-  e le libertà civili su eutanasia, droghe e gestazione per altri non sono menzionate nel contratto della nuova maggioranza. Ci potrà dunque essere la tentazione di insabbiare questi temi, aggravando il ritardo della ricerca italiana e protraendo i drammi di tante persone di fronte a proibizioni insensate. Ma è anche possibile che queste urgenze siano affidate al libero dibattito del Parlamento, davanti a cittadini che hanno il diritto di essere informati su temi centrali per la propria vita e per il futuro stesso della democrazia.

Il Consiglio generale dell’Associazione Luca Coscioni del 12 giugno presso la Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale in Roma, al quale siete invitati, rappresenta la prima occasione di dibattito su come inserire questi temi nell’agenda di una politica spesso distratta o ostile, a partire dalla discussione delle leggi di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia e della cannabis, già iscritte all’ordine del giorno del Parlamento e in attesa di essere esaminate (nel caso dell’eutanasia, da quattro anni e mezzo!).

Alcune linee di intervento sulle quali siamo impegnati e che proponiamo alle istituzioni sono: Aggiornamento annuale dei Livelli essenziali di assistenza e del Nomenclatore tariffario degli ausili e delle protesi con relative tariffe; Adempimenti di Governo sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento- decreto entro il 30 giugno; Riforme per una sanità che rispetti il principio di equità nell’accesso alle cure; Modifiche della Legge 40: ricerca sugli embrioni, donazione per finalità di riproduttive di blastocisti in sovrannumero; Disabilità: a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche e piena applicazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità; Finanziamenti alla ricerca, promozione del metodo e della cultura scientifica; Accesso delle Università ai bandi europei di ricerca sulle malattie rare; Implicazioni della normativa privacy anche nell’ambito della ricerca;
Calendarizzazione delle proposte di legge iniziativa popolare promosse dall’Associazione e depositate alla Camera relative alla regolamentazione dell’eutanasia e la legalizzazione della cannabis per tutti i fini e la depenalizzazione dell’uso e possesso personale degli stupefacenti illegaliQuesti sono solo  alcuni dei temi di strettissima attualità che tratteremo in occasione del Consiglio generale.

Il giorno successivo il 13 giugno presso la Sala S. Maria in Aquiro, piazza Capranica 72, si terrà il seminario giuridico sul caso Cappato approfondiremo gli aspetti legali dell’altro fronte di iniziativa che abbiamo attivato nella scorsa legislatura per smuovere l’attenzione delle istituzioni: la nonviolenza e la disobbedienza civile come strumento per fare sì che, qualunque siano gli orientamenti dei capi dei partiti italiani, quella che si apre possa comunque essere una legislatura di nuove conquiste civili.

 

Filomena Gallo e Marco Cappato, segretario e tesoriere dell’ Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.