Diritti

Roma, le femministe contro il reddito di cittadinanza: “Meglio il reddito di autodeterminazione. Una misura di liberazione”

Non una di meno contro il reddito di cittadinanza. “Il reddito di autodeterminazione che Non Una Di Meno ha proposto nel Piano femminista contro la violenza di genere è una misura universale rivolta agli individui e non al nucleo familiare, che è il luogo dove spesso avviene la violenza”, spiega Marina del movimento di Non Una di Meno nel corso della manifestazione in occasione dei 40 anni della legge 194 a Roma. “Deve garantire l’autonomia delle donne e di tutti. La pensiamo come una misura incondizionata e non condizionata come il reddito di cittadinanza dei 5 stelle”. Deve essere “uno strumento di liberazione per rifiutare lo sfruttamento. Il reddito che propongono i 5 stelle diventa un modo per assumere manodopera a basso costo”.