Cronaca

Ercolano, la faccia del boss del Brenta Felice Maniero diventa il logo di un ostello

Striscioni con il celebre ghigno di "Faccia d'Angelo" e insegne con il suo volto all'ingresso di una struttura per turisti. Il proprietario ha fatto sapere che era stato scelto dopo una ricerca sul web "per trovare un viso felice"

Dopo film e serie tv, ora la sua “Faccia d’Angelo” è diventata il logo di una struttura che accoglie turisti. Il volto di Felice Maniero, l’ex boss della Mala del Brenta, è stato scelto come “frontman” dall’ “Hostello Felice” di Ercolano. Uno scatto di qualche tempo fa, piuttosto celebre allora, che per quanto stilizzato ritrae l’ex boss in modo assolutamente riconoscibile ed è diventato il logo dell’attività, che si trova a pochissimi metri dall’ingresso storico del parco archeologico.

Fino a poche settimane fa, come riportato da Il Gazzettino, sui balconi della struttura c’erano anche striscioni col volto di Maniero, l’uomo che ha creato e guidato, negli anni Ottanta e Novanta, una holding criminale che si avvaleva di una banda di 400 persone che imperversava nel Nord Italia. Un impero che lui stesso, a partire dal 1995, ha contribuito a smantellare decidendo di collaborare con le forze dell’ordine.

Nonostante siano passati oltre vent’anni, nonostante il boss sia stato un “fenomeno” legato al nord-est del Paese, la sua immagine è arrivata fino in provincia di Napoli, ma non è passata inosservata a due realtà locali anticamorra, Radio Siani e Fai antiracket, che hanno sollevato il caso. Rimossi gli striscioni, rimane un’insegna all’entrata dell’ostello con il volto dell’ex boss. Il proprietario, Claudio Ciliberto, ha fatto sapere che toglierà anche quella, e ha spiegato che il viso di Maniero era stato scelto dopo una ricerca sul web “per trovare un viso felice. All’inizio avevamo pensato anche a Berlusconi, ma ci sembrava troppo”.