Elezioni Politiche 2018

Grillo: “La specie che sopravvive non è la più forte, ma quella che si adatta meglio. Noi possiamo adattarci a qualsiasi cosa”

Il leader 5 stelle ha pubblicato sul suo blog un video in cui, dopo aver assistito alla mostra "Human, il futuro della nostra specie" a Roma, fa un paragone tra la natura del suo Movimento e la specie che cambia. Intanto i vertici organizzano il primo raduno degli eletti per venerdì 9 marzo

“La specie che sopravvive non è quella più forte ma quella che si adatta meglio”. Beppe Grillo, mentre le trattative per il governo devono ancora ufficialmente iniziare, ha pubblicato un video sul suo blog in cui parla metaforicamente della natura umana e quindi del suo Movimento 5 stelle. “Noi siamo un po’ dentro democristiani, un po’ di destra, un po’ di sinistra, un po’ di centro… possiamo adattarci a qualsiasi cosa”. Ospite della mostra “Human, il futuro della nostra specie” al Palazzo delle Esposizioni di Roma, il garante 5 stelle ha aperto una riflessione che sembra voler tranquillizzare l’ala più ortodossa degli attivisti. “Vinceremo sempre noi sul clima, sull’ambiente, sulla terra”, ha detto. “Ci trasformeremo, magari diventeremo come il citopigio dell’inizio”. Parole rivolte direttamente agli elettori 5 stelle, che si preparano ad assistere al dialogo di Luigi Di Maio con gli altri partiti per poter formare una maggioranza.

Sono giorni di festeggiamenti per il M5s dopo il risultato delle elezioni, ma anche di attesa in vista dell’insediamento in Parlamento. Venerdì 9 marzo, nel pomeriggio, ci sarà la prima assemblea dei neo-eletti. I nuovi parlamentari pentastellati si ritroveranno con il capo politico Luigi Di Maio all’hotel Parco dei Principi, dove il M5s ha tenuto il comitato elettorale tra il 4 e il 5 marzo. E’ uno degli appuntamenti fondamentali anche in vista delle prossime mosse: sono tantissimi i nuovi volti e ci sarà bisogno di compattezza per far fronte all’ingresso in Parlamento.

Questa sera Di Maio ha scelto di festeggiare la sua elezione (con oltre il 64 per cento dei voti contro lo scarso 20 di Vittorio Sgarbi, suo avversario) ad Acerra. Qui è stato accolto da una folla di militanti, selfie, cori da stadio. Nessun intervento dal palco, ma solo una breve passerella tra la folla, con gli altri abitanti che affacciati dai balconi fotografavano la scena. Il leader M5s si è limitato a salutare, a ringraziare i militanti per poi tornare sul pulmino.