Cronaca

Macerata, spari da auto in corsa: il momento dell’arresto davanti al Monumento dei caduti

È italiano e residente a Macerata l’uomo fermato dalle forze dell’ordine dopo la sparatoria che ha causato il ferimento di sei persone nella città marchigiana. In auto era solo e aveva una pistola. Aveva una pistola ed era solo in macchina l’uomo che ha fatto fuoco sui passanti a Macerata, ferendo sei persone, tutti migranti extracomunitari. L’uomo è stato fermato dalle forze dell’ordine al termine di una caccia all’uomo per le vie della città. Nei pressi del Monumento ai Caduti, è sceso dall’auto, si è tolto il giubbetto, ha indossato una bandiera tricolore sulle spalle, salendo sui gradini del Monumento. Si è poi girato verso la piazza, ha fatto il saluto fascista. Poi sono arrivati i carabinieri e non ha opposto resistenza. A bordo dell’auto la pistola, una tuta mimetica, sul cruscotto piume bianche, appunti a penna e bottiglie d’acqua