Attualità

Nina Moric: “Per risolvere le cose in Italia? Bisogna uscire dall’Ue, abbandonare l’euro e occuparsi degli immigrati bisognosi, ma solo i rifugiati”

La modella croata e madrina di casa Pound ha rilasciato una lunga intervista a Huffington Post

Stiamo facendo arrivare in Italia giovani africani per parcheggiarli nei centri d’accoglienza, o per gettarli come bestiame fuori dalle nostre stazioni. Sono senza lavoro e senza casa. Così hanno più possibilità di diventare criminali o di essere reclutati dalla criminalità organizzata”. A parlare così è Nina Moric che, intervistata da Huffington Post, spiega il suo punto di vista su politica e attualità. “Ma questa è solo una finta accoglienza – continua la modella croata madrina di Casa Pound – e diventa difficile credere che non sia solo business. Mi dispiace per loro con tutto il cuore, certo, però non devono stare in Italia. Gli italiani non hanno una casa, vivono in condizioni pessime, e noi, invece di aiutarli, complichiamo la situazione con i migranti. È un’assurdità!”.

Quello che occorre fare, spiega poi, sollecitata dalla giornalista, è “risolvere prima le cose in Italia”: “Bisogna uscire dell’Unione Europea, e abbandonare l’euro. Poi è necessario trovare lavoro agli italiani. Solo quando questo è accaduto, possiamo ricominciare a occuparci degli immigrati bisognosi. Ma solo dei rifugiati. Quanti sono i veri siriani e iracheni in Italia? Non più di venti. Gli altri sono venuti qui perché qualcuno ha proposto loro qualcosa”. Chi ha proposto qualcosa, secondo la Moric, sarebbe il Pd: “Vogliono lo Ius soli perché vogliono i voti“. E lei è contraria: “La cittadinanza si conquista, e l’amore per un Paese non è legato al diritto di cittadinanza. Io ho avuto la cittadinanza dopo essermi sposata, e neanche la desideravo. E poi, se lo ius soli passa, l’Italia come la chiamiamo? Italistan?“.