Politica

Rosatellum, verdiniani “orgogliosi e contentissimi”. L’entusiasmo di Barani: “Ecco perché la legge ci piace”

“Ma quale stampella, dai.” Denis Verdini, arrivando in Senato per votare sì alla fiducia posta dal governo sulla legge elettorale, si schernisce “Non mi pare una novità”, ricordando implicitamente i tanti provvedimenti governativi e della maggioranza, sostenuti dai senatori di ALA. Verdini evita le domande dei giornalisti, ma prima di entrare a Palazzo Madama ci tiene a smentire una sua possibile candidatura nei colleghi ‘Estero’: “Stupidaggini”. Più loquace e soddisfatto il capogruppo di ALA, Lucio Barani: “Noi siamo il salvavita delle riforme, non del Governo. Noi lavoriamo per gli italiani”. I senatori verdiniani rivendicano le analogie tra il ‘Rosatellum Bis‘ ed il ‘Verdinellum‘: La legge è quasi uguale alla nostra proposta e depositata sei mesi fa. Al Rosatellum gli abbiamo fatto il Dna, è un nostro figlio, perché dovremmo disconoscerlo, lo riconosciamo. E dunque – conclude Barani – lo votiamo convintamente e ne siamo orgogliosi e contentissimi