Giustizia & Impunità

Evasione fiscale, Luttazzi assolto. Il giudice: “Restituire le cifre sequestrate”

L'accusa aveva chiesto 18 mesi di reclusione per una presunta non dichiarazione al fisco di 140mila euro. Ma per il tribunale il fatto non sussiste

Daniele Luttazzi non ha evaso il fisco. E’ la sentenza del tribunale di Civitavecchia che ha celebrato il processo all’attore satirico. Per il giudice Francesco Filocamo il fatto non sussiste e, spiegano i legali di Luttazzi Andrea Parlatore e Federico Calzolai, “ha ordinato l’immediata restituzione a Luttazzi delle somme che giacevano sul suo conto corrente, di cui non poteva più disporre”. Luttazzi era stato accusato dalla Guardia di Finanza di aver evaso il fisco per un importo di circa 140mila euro. Nel processo, iniziato nel novembre del 2014, l’accusa chiedeva la condanna a 18 mesi di reclusione e la confisca delle somme sequestrate.

Luttazzi aveva reso noto la vicenda della denuncia per evasione fiscale con un post pubblicato sul suo blog nell’ottobre del 2014: “Mi accusano di aver compiuto un’elusione fiscale nel 2012 tramite la mia società. Ma sono arrivati alla denuncia penale conteggiando come ‘non pagate’ tasse che la mia società aveva già pagato nel 2007!”. L’inchiesta era iniziata dopo un controllo della Finanza, nel 2013, che secondo le fiamme gialle fece emergere una presunta maxi evasione della Krassner Entertainment, società che gestisce i diritti di immagine di Luttazzi.