Prove su strada

Peugeot 308, la prova de Il Fatto.it – La berlina che ti rimette in carreggiata – FOTO

La vettura francese arriva sul mercato dopo un rinnovamento che ha coinvolto motori, design e dispositivi di assistenza alla guida. Come l'Active Lane Departure Warning, che rileva quando l'auto sta uscendo dalla sua carreggiata e, se il guidatore non interviene, agisce sullo sterzo per correggere la traiettoria. Prezzi a partire da 18.970 euro

La 308 è un’auto estremamente importante per Peugeot: rappresenta il 15% delle sue vendite – equamente suddiviso fra la 2 volumi e la station wagon, scelte per il 93% con motore diesel – ed è una valida alternativa a sua maestà Vw Golf, regina del segmento. Ora, a distanza di qualche anno dal lancio dell’ultima versione del modello, datato 2013, e dopo 800 mila immatricolazioni nel mondo (64mila in Italia), la 308 si aggiorna: alla ricetta originale, fatta di qualità costruttiva e piacevolezza di guida, sono stati aggiunti nuovi motori e tecnologie di sicurezza.

Le modifiche estetiche rispetto alla versione precedente non sono poi così marcate, ma bastano a conferire alla vettura un aspetto più deciso e specifico per ogni allestimento: sono stati rinnovati il paraurti, la calandra ed i gruppi ottici, bruniti quelli posteriori della berlina e con luci diurne a led di nuovo disegno quelli anteriori. All’interno l’impostazione dell’“i-Cockpit” rimane inalterata, nel bene e nel male: piace il volante formato mignon, l’intuitività del sistema infotelematico con touchscreen da 9,7 e il sapore tecnologico e minimalista della plancia. Convince meno la strumentazione tachimetrica, talvolta coperta dalla corona dello sterzo e la parte bassa del ponte di comando, un po’ plasticosa. Tuttavia la qualità c’è e si sente.

Le vere novità però non si vedono ma si “avvertono”: il riferimento è agli adas, sigla che identifica i sistemi elettronici di ausilio alla guida, che fanno compiere alla 308 un passo avanti verso la tecnologia dell’autopilota. Radar, retrocamera e sensori laterali monitorano ciò che avviene attorno all’auto a 360°. Ora poi ci sono il cruise control adattivo con frenata automatica di emergenza, il dispositivo che monitora i limiti di velocità e, soprattutto, l’Active Lane Departure Warning: questo sistema riconosce quando il guidatore invade involontariamente l’altra corsia di marcia e corregge la traiettoria del veicolo agendo direttamente sullo sterzo. Naturalmente il sistema non funziona se il guidatore mantiene salda la presa sul volante e si disattiva se si accende l’indicatore di direzione.

Sotto al cofano arriva invece il nuovo motore turbodiesel 1.5 più efficiente e pulito, capace di 130 Cv di potenza. Sul turbobenzina, di medesima potenza e cilindrata di 1.2 litri, è ora montato un filtro per il particolato che, secondo la casa madre, è capace di un filtraggio superiore del 75%. A entrambe le unità propulsive, che costituiranno lo zoccolo duro delle vendite, si abbina un inedito cambio manuale a 6 rapporti, che beneficia di una progettazione al 100% digitale. Mentre per chi cerca più sprint ci sono i diesel 2 litri da 150 e 180 Cv: quest’ultimo è abbinato al nuovo cambio automatico con convertitore di coppia e 8 marce (optional sul mille-e-cinque a gasolio). Quasi da pista la variante GTi, da 270 Cv.

Su strada la 308 è una buona compagna di viaggio: anche con i cerchi di dimensioni più sportive, l’assorbimento di buche e asperità è più che buono, così come è curata l’insonorizzazione. Reattivo l’avantreno, che regala una piacevole sensazione di agilità, garantita pure dal piccolo volante. Non è stato possibile provare il nuovo motore diesel 1.5 con l’automatico: sotto al cofano dell’esemplare del test c’era invece il potente 2 litri da 180 Cv, più che idoneo per togliersi qualche soddisfazione e qualche punto dalla patente. I prezzi? A partire da 18.970 euro, cui vanno aggiunti 1.500 per il cambio automatico e 900 per avere la carrozzeria familiare.

Peugeot 308 – LA SCHEDA

Il modello: è la rinnovata media del Leone, offerta anche con carrozzeria SW. Su questa nuova edizione ci sono sofisticati sistemi di ausilio alla guida e motori più parchi.

Dimensioni: lunghezza 4,25 metri, larghezza 1,80 metri, altezza 1,46 metri

Motori diesel: 1.5 da 130 Cv, 2.0 da 150 e 180 Cv

Motori benzina: 1.2 da 110 Cv, 1.6 da 270 Cv

Prezzi: a partire da 18.970 euro

Ci piace: handling, prestazioni, qualità costruttiva.

Non ci piace: strumentazione non sempre leggibile, porzione inferiore della plancia un po’ cheap.