Cronaca

Alluvione Livorno, allerta arancione: Nogarin chiude le scuole. Rossi: “Da ora avvisiamo noi”. Dal governo 15 milioni

Il sindaco: "Il nostro territorio è ancora fragile". Il governatore: "Con rischio alto da ora sarà la Regione a informare la popolazione senza sostituirci alla Protezione Civile locale. I codici non si discutono, ma si applicano perché sono decisi a livello nazionale e uguali per tutti"

Nuova allerta meteo per Livorno da mezzanotte fino alle 13 di sabato. Il Comune ha deciso così di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Il colore dell’allerta è arancione così come la notte del disastro, tra sabato e domenica. Ad annunciare il provvedimento dell’amministrazione comunale è stato il sindaco Filippo Nogarin: “La Regione – ha scritto su facebook – ha diramato una nuova allerta meteo arancione per la città di Livorno a partire dalla mezzanotte di oggi e fino alle 13 di sabato. Vista l’attuale fragilità del nostro territorio, abbiamo deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani”. Intanto il governo ha deliberato lo stato d’emergenza per Livorno e i comuni vicini, Rosignano Marittimo e Collesalvetti, con lo stanziamento di 15 milioni e 570mila euro per i primi interventi. Mercoledì, invece, dell’alluvione si occuperà il consiglio comunale. I gruppi di opposizione in consiglio comunale presenteranno all’assemblea la richiesta di istituire una commissione d’inchiesta sul nubifragio.

Nel frattempo il presidente della Toscana Enrico Rossi, che aspetta “presto” la nomina a commissario post-alluvione da parte del Consiglio dei ministri, ha voluto annunciare direttamente la nuova allerta, spiegando che ora, quando il codice è arancione o rosso, sarà la Regione a informare la popolazione, “senza naturalmente sostituirci in alcun modo alla responsabilità dei sistemi locali di protezione civile”. “I codici – ha precisato – non si discutono, ma si rispettano applicando comportamenti adeguati perché questi codici sono stati decisi a livello nazionale e sono uguali per tutti“.

Nogarin non è l’unico sindaco ad aver deciso la chiusura delle scuole: in provincia di Livorno anche il primo cittadino di Collesalvetti ha preso la stessa decisione così come i sindaci di Grosseto e di altri 5 comuni della Maremma (Pitigliano, Sorano, Manciano, Capalbio e Orbetello) dove spesso i nubifragi hanno creato problemi soprattutto alla viabilità. A Livorno, però, Nogarin è andato oltre: sacchetti di sabbia sono stati distribuiti alla popolazione mentre tutti i torrenti verranno monitorati con pattuglie della polizia municipale e della protezione civile, e saranno posizionate idrovore in alcuni punti strategici. Rinviata per il maltempo la cerimonia per la commemorazione dell’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.