Cronaca

Livorno, dopo il nubifragio la città si mobilita. Centinaia di volontari spalano il fango: “Era la cosa più naturale da fare”

Arrivano a gruppi per aiutare a spalare il fango che invade le case di conoscenti e di perfetti sconosciuti: sono i volontari. A Livorno in queste ore sono sempre di più le persone che hanno scelto di mettersi a disposizione nelle diverse aree cittadine che hanno subito allagamenti e smottamenti a causa del nubifragio che si è abbattuto sulla città toscana la notte di sabato 9 settembre. “C’è tutta la città che gira tra le case e questa è una cosa bella – dice Michele e aggiunge – la giornata di ieri è stata terrificante per tutti, c’è un bel po’ di dolore”. Simone ha organizzato dei gruppi di volontari su Whatsapp: “Sono gruppi da venti, trenta persone”. Alessandro si è informato su quali fossero le zone più colpite ed è andato: “Mi sembrava la cosa più naturale da fare”. 

Il circolo Arci “Le mi bimbe” del rione Ardenza offre accoglienza e pasti ai volontari: “Quando il nostro presidente di Arci ci ha chiesto di partecipare come circoli, ci sembrava il minimo contribuire visto che gli spazi e le opportunità ci sono” spiega la presidente del circolo dell’Ardenza Annamaria Bottici.