Cronaca Nera

Bambino investito e ucciso a Genova, l’autista dell’auto indagato per omicidio stradale

E' successo a Ferrada di Moconesi. L'uomo stava tornando a casa insieme alla moglie dopo esser andato a comprare due pizze da asporto: "E' sbucato all'improvviso, non ho potuto evitarlo". Il bambino, pur soccorso a lungo dai medici del 118, è morto sul posto

Con la sua auto ha travolto e ucciso un bambino di 11 anni che giocava con gli amici sul ciglio della strada. “È sbucato improvvisamente, non sono riuscito a evitarlo”. È indagato per omicidio stradale il cinquantasettenne che ieri sera a Ferrada di Moconesi, in Valfontabuona, entroterra di Genova è stato protagonista di questo terribile incidente. L’automobilista, un falegname residente nello stesso comune, ha dichiarato che il bambino è spuntato all’improvviso sulla strada. La sua auto è stata posta sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Chiavari che conducono le indagini.

L’incidente è avvenuto alle 19: il piccolo è stato rianimato sul posto sino alle 20, ma è stato tutto inutile. L’uomo stava tornando a casa insieme alla moglie dopo esser andato a comprare due pizze da asporto. L’urto è stato violento: il bambino, pur soccorso a lungo dai medici del 118, è morto sul posto. Si chiamava Alì El Haddachi, 11 anni, era il quarto figlio di una coppia di marocchini residenti da anni in zona e molto ben voluti da tutti. Suo padre Kaddir lavora nel settore dell’ardesia. L’intero paese da ieri si è stretto intorno alla coppia di immigrati. Il sindaco di Moconesi Gabriele Trossarello ha espresso la sua vicinanza alla famiglia: “non ci sono parole per commentare una tragedia così grande. Noi tutti siamo vicini alla famiglia del bambino”.