Politica

Migranti, più tasse per chi accoglie? La provocazione della sindaca Pd piace a Forza Nuova: “Tessera ad honorem”

L'intento di inviarla come "gesto simbolico" per manifestare "vicinanza". L'annuncio della prima cittadina democratica di Codigoro è stato accolto con grande sorpresa dalla sezione centro del partito di destra di Ferrara che per questo vuole premiarla

Provocazione chiama provocazione. Far pagare più tasse ai singoli cittadini che ospitano profughi? Se la proposta-sfida della sindaca Pd di Codigoro ha scatenato la bufera a sinistra e nel suo partito, l’idea è invece piaciuta molto a Forza Nuova. Tanto che la sezione centro di Ferrara vuole premiare Alice Zanardi con una tessera ad honorem al partito di estrema destra.

La comunicazione della prima cittadina dem ha meravigliato tanti, ad iniziare proprio dal movimento di destra. “Apprendiamo con grande sorpresa l’affermazione della sindaca di Codigoro di voler aumentare le tasse ai cittadini che concedono i propri stabili per l’accoglienza di nuovi migranti in città” scrive Forza Nuova Ferrara in una nota. Il movimento di destra plaude all’iniziativa della democratica. Un gesto di “coraggio nel prendere atto della situazione in netta contrapposizione al proprio schieramento di appartenenza”. Tanto da volerle inviare la tessera ad honorem di Fn. Un “gesto simbolico” per manifestare “vicinanza” alla sindaca. Ma non è l’unica reazione a destra. La nota di Fn arriva sulla scia della provocazione di Matteo Salvini, leader della Lega: “Caro sindaco, cosa ci stai a fare nel Pd?”.

La democratica giovedì 3 agosto ha comunicato di voler aumentare le tasse per le strutture che ospitano i migranti. Salvo poi fare marcia indietro declassando l’annuncio allo status di “provocazione”, forse neanche attuabile. Nella cittadina ferrarese lunedì partirà comunque l’ondata di controlli sanitari e della polizia municipale e dei tecnici del comune per verifiche “in materia di abitabilità e il rispetto delle normative igienico-sanitarie“. A questo la sindaca non ha rinunciato. Anzi, come da comunicazione, ci saranno anche controlli fiscali della Guardia di Finanza.

La prima cittadina si è difesa nelle ultime ore opponendo alle critiche i numeri. Il comune di Codigoro “ha accolto, ci sono delle quote e noi le abbiamo superate”. Ma le polemiche non si sono placate. Mentre i  vertici regionali del Partito democratico hanno parlato di “soluzioni inefficaci”, anche il segretario Matteo Renzi dalla festa dell’Unità di Livorno ha bollato l’uscita della sindaca come “sbagliata”. Aggiungendo però che “è giusto aiutare i migranti a casa loro”.