Sesso & Volentieri

Teen Vogue, la ‘guida al sesso anale per adolescenti’ della popolare rivista scatena il putiferio: “Insegnano la sodomia ai nostri figli”

“È fondamentale parlare con tutti gli adolescenti, etero e LGBTQ, del sesso anale e su come farlo in modo sicuro”, ha spiegato in un lungo articolo il direttore di Teen Vogue, Michelangelo Signorile. “Sono rimasta sconvolta, non dovrebbero insegnare la sodomia ai nostri figli”, ha detto al giornalista Todd Starnes di Fox News, Elizabeth Johnston, titolare dalle pagina Facebook “The activist mommy’

Teen Vogue pubblica una “guida” sul sesso anale per adolescenti, anche LGBT, e negli Stati Uniti scoppia il putiferio. S’intitola “Anal sex: What you want to know” ed è apparsa sul sito online della versione per teenager della celebre rivista patinata. Redatta dalla sessuologa Gigi Engle, la guida ha come introduzione due sezioni anatomiche dei genitali maschili e femminili, e si pone come obiettivo quello di “istruire adolescenti, principianti e curiosi” sui piaceri del sesso anale. Con un linguaggio accattivante, spiritoso e giovanilistico viene proposta una spiegazione biologica sui possibili piaceri della stimolazione anale, l’importanza del ‘consenso convinto’ di chi verrà penetrato/a, e il sempiterno e consigliato uso dei preservativi. Ma dagli ambienti più conservatori della destra statunitense è scattato il fuoco di fila contro la Engle e Teen Vogue che ricordano come “L’ano è pieno di terminazioni nervose che fanno andare molte persone al settimo cielo”.

Sono rimasta sconvolta, non dovrebbero insegnare la sodomia ai nostri figli”, ha spiegato al giornalista Todd Starnes di Fox News, Elizabeth Johnston, titolare dalle pagina Facebook “The activist mommy’. “Questa non è una questione tra idee repubblicane o democratiche, tra pensiero conservatore o liberal. Questo è un problema che riguarda l’essere genitori, e la protezione dei figli dalla perversione”. Dopo aver pronunciato queste parole in diretta nazionale, la donna ha bruciato una copia di Teen Vogue contente la guida al sesso anale e successivamente ha lanciato un hasthag su Twitter #Pullteenvogue invitando tutte le biblioteche pubbliche e le edicole a non acquistare e rendere disponibile il numero della rivista incriminato, anche se oramai il contenuto della guida è già finito online. “Vedere questo articolo inquietante in cui la sodomia viene normalizzata e non scoraggiata è inaccettabile – persino i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) affermano che la sodomia è il comportamento sessuale più rischioso per essere contagiati e trasmettere l’Hiv”, ha concluso l’affascinante signora molto attiva online.

È fondamentale parlare con tutti gli adolescenti, etero e LGBTQ, del sesso anale e su come farlo in modo sicuro”, ha risposto in un lungo articolo il direttore di Teen Vogue, Michelangelo Signorile. “Altrettanto importante insegnare che farlo è normale, naturale e sano – sì, sano – e che non c’è niente di cui vergognarsi. Raccontare ai giovani, come dice la Johnston, che la ‘sodomia’ è ‘inquietante’, che è una parte ‘immorale’ della nostra cultura e che non dovrebbe essere ‘normalizzata’, incoraggia il bullismo, la violenza e la discriminazione contro le persone LGBTQ”. Comunque la pensiate, se poi si finisce al sesso anale meglio darcela un’occhiatina alla Guida di Teen Vogue. Soprattutto quando dà due consigli sacri come le tavole della legge sessuale: andare piano e usare un lubrificante.