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Usa, il senatore John McCain è malato: ha una “grave e aggressiva” forma di tumore al cervello

All'ex candidato alle presidenziale del 2000 e del 2008 è stato diagnosticato un glioblastoma. Barak Obama: "Il cancro non sa con chi ha a che fare. Mandalo all'inferno, John"

John McCain, il senatore repubblicano dell’Arizona, due volte candidato alla Casa Bianca, ha una forma “grave e aggressiva” di tumore al cervello. Lo staff del politico, ricoverato da alcuni giorni in una clinica di Phoenix, ha spiegato che i test hanno evidenziato la presenza di un glioblastoma. La sua famiglia con i medici sta ora valutando i trattamenti da seguire, che potrebbero includere un mix di chemioterapia e radioterapia.

Soltanto pochi giorni fa McCain era stato costretto a mancare la seduta del Senato sulla riforma sanitaria che avrebbe dovuto sostituite l’Obamacare per rimuovere, tramite un’operazione, un coagulo di sangue ad un occhio. Assenza che, insieme ad altre defezioni del partito repubblicano, ha fatto mancare la maggioranza al testo voluto dalla Casa Bianca, portando quindi al rinvio del voto.

Non è la prima volta che il senatore deve combattere contro il cancro, come ricorda la figlia Meghan in un comunicato pubblicato su Twitter . “È la persona più tosta che io conosca e neanche il nemico più crudele può spezzarlo. Il cancro può colpirlo in molti modi, ma lui non si arrenderà“.

Veterano della guerra in Vietnam e da decenni protagonista della politica americana, in cui è considerato un ‘cane sciolto’ per le sue posizioni, McCain, 80 anni, ha sfidato nelle presidenziali Barack Obama nel 2008, uscendone sconfitto. Negli ultimi mesi è stato uno dei più convinti oppositori del presidente Donald Trump, con il quale i rapporti non sono idilliaci fin dalla campagna elettorale, anche se in passato il presidente si è schierato con il senatore nella sua sfida a Obama.

McCain non ha mai risparmiato critiche a Trump, soprattutto per le tuttora oscure connessioni con la Russia di Putin, definendo più volte il suo atteggiamento molto pericoloso per gli Stati Uniti. Il botta e risposta fra i due va avanti da mesi, con McCain che si è detto di recente preoccupato da Trump ‘commander in chief’, criticandolo per i suoi attacchi alla stampa. “La dittatura – ha detto McCain – inizia senza libertà di stampa”.

Immediata la solidarietà espressa dal mondo politico, prima fra tutti quella dell’ex presidente Barak Obama, che si pronuncia via Twitter in un messaggio incoraggiante: “John McCain è un eroe americano e uno dei combattenti più coraggiosi che io abbiamo mai conosciuto. Il cancro non sa con chi ha a che fare. Mandalo all’inferno, John”.

“Donald e Melania pregano per McCain e la sua famiglia – rende noto un comunicato della Casa Bianca – Il senatore John McCain è sempre stato un combattente. Io e Melania siamo accanto alla sua famiglia”.

E anche Hillary Clinton lo definisce “un duro”, rivolgendo un pensiero alla famiglia del senatore repubblicano.