Diritti

Cannabis, Radicali coltivano davanti a Montecitorio: “Disobbedienza civile per non tradire chi ha firmato per legalizzazione”

Semi di cannabis piantati davanti a Montecitorio e lezioni di buone pratiche per una sana e robusta coltivazione e autoproduzione. È l’iniziativa di Radicali organizzata questa mattina, martedì 18 luglio, davanti alla Camera. Un atto di disobbedienza civile per chiedere di “non tradire gli oltre 60mila cittadini che hanno firmato la nostra legge di iniziativa popolare per la regolamentazione legale della produzione, del consumo e della vendita di cannabis: legge che ha appena superato il controllo degli uffici della Camera e presto sarà assegnata alle commissioni competenti” spiegano il segretario di Radicali Riccardo Magi e la presidente Antonella Soldo. Il Pd “sta proponendo lo stralcio della sola parte relativa alla cannabis terapeutica, per noi è un compromesso al ribasso“, dice Soldo, “non possiamo permetterci di aspettare oltre facendo un regalo alle mafie“. I corsi di autocoltivazione verranno replicati nei prossimi giorni a Firenze (il 19 luglio), a Napoli (il 20) e a Lecce (il 21).