Politica

Salvini: “Se vinco elezioni regalo 81 euro a tutti gli italiani. Il giorno dopo però me li devono restituire”

Se vinco le elezioni, regalo 81 euro a tutti gli italiani. Ovviamente in prestito, poi il giorno dopo glieli chiedo indietro“. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite di Ecg Regione (Radio Cusano Campus), motteggia il segretario del Pd, Matteo Renzi. E ne ha anche per il libro dell’ex presidente del Consiglio: “Non l’ho comprato e non lo leggerò. Sto finendo l’ultimo romanzo d Andrea Vitali, poi mi dedicherò ad altro. Preferisco rilassarmi con la Settimana Enigmistica piuttosto che perdere tempo con le menate di Renzi. Cosa mi piace della Settimana Enigmistica? No, non il giochino in cui si uniscono i puntini, ma adoro le parole crociate a schema libero”. Riguardo al nuovo slogan dem sui migranti, “Aiutiamoli a casa loro”, il capo del Carroccio osserva: “Io non credo alle categorie destra o sinistra. Renzi sta ondeggiando come uno che si è perso nel bosco in una sera senza stelle e senza luna, non ci sta capendo più nulla. La frase ‘Aiutiamoli a casa loro’ non è né di destra, né di sinistra. E’ semplicemente di buon senso. La crescita demografica in Africa” – continua – “rischia di arrivare a portare in quel continente 2 miliardi e mezzo di persone. La soluzione intelligente non è andare a prenderli in spiaggia e portarli negli alberghi italiani, ma intervenire in Africa non solo con aiuti economici, ma anche in termini culturali. Mi fa piacere che anche all’interno del Vaticano si levino voci diverse. E l’immigrazione sta arrivando a numeri pazzeschi. Se non ci sbrighiamo, tra un po’ saranno gli italiani a prendere il barcone. I dati dell’Istat parlano chiaro”. Sull’ambiguità di Forza Italia nei confronti del Pd, Salvini è netto: “Più che ambiguo mi sembra chiaro. Forza Italia in Parlamento sui vaccini, sulle banche, sull’immigrazione in Europa vota col Pd. Io lavorerò fino all’ultimo minuto utile affinché l’alleanza di centrodestra che governa bene da 20 anni Lombardia e Veneto possa governare a livello nazionale”. Inevitabile il commento sul Milan, sua squadra del cuore: “Bonucci e Biglia sono dei grandissimi colpi, quest’anno da tifoso mi sembra un paradiso. Certo, mi chiedo da dove arrivino tutti questi soldi, sembriamo pronti a fare due squadre. Non firmerei per il quarto posto, dobbiamo giocare per vincere. Milan anti Juventus? No, sarà la Juventus ad essere anti Milan