Politica

Caso “ombrelline”, quando Di Maio rifiutò di essere coperto durante un comizio a Reggio Emilia

È il 13 settembre del 2015. Manca poco più di un mese alla kermesse di Italia 5 stelle a Imola e Luigi Di Maio partecipa a una manifestazione a Reggio Emilia “in difesa dell’acqua e dei beni comuni”. Dopo circa dieci minuti di discorso in piazza Prampolini comincia a piovere. I militanti si organizzano per montare un gazebo, mentre un’attivista apre un ombrello e si sistema dietro Di Maio per ripararlo dall’acqua. Il vicepresidente della Camera però rifiuta uno e l’altro. “Non lo voglio il gazebo, se si prendono la pioggia loro la prendo anch’io” dice rivolto verso il pubblico, mentre con una mano allontana l’ombrello. Il video di quella scena (tratto dal comizio originale) è stato recuperato in queste ore da alcuni militanti 5 stelle e fatto circolare sul web, contrapponendolo a quello del convegno di Sulmona. Evento che nei giorni scorsi è stato molto criticato proprio per l’immagine che vede tutti i politici (uomini) seduti a discutere, mentre sullo sfondo le donne in piedi reggono l’ombrello per coprirli dalla pioggia.