Calcio

Calcio femminile, Elisa Mele: “Smetto di giocare, vado in Africa a fare del bene”

La campionessa d'Italia con il Brescia nella stagione 2015-2016 e nel giro della Nazionale azzurra del ct Antonio Cabrini ha motivato la sua scelta in una lettera: "Mi è costato tanto, ci ho pensato e ripensato, ma sento che quello che intraprenderò è quello che voglio davvero fare"

“Smetto per andare a fare del bene”. Elisa Mele, campionessa d’Italia con il Brescia calcio nella stagione 2015-2016 e già nel giro della Nazionale femminile del ct Antonio Cabrini, ha lasciato il calcio professionista per “andare in Africa a fare la missionaria con altri ragazzi della mia età”. Ad annunciare la decisione è proprio la 21enne calciatrice in una lettera. “Fare delle scelte comporta sempre dire no a qualcosa e sì ad altro… e io sono felice di aver fatto questa scelta nonostante tutte le paure e i mille dubbi che la accompagnano. Mi è costato tanto dire no al calcio, ci ho pensato e ripensato, ma sento che quello che intraprenderò è quello che voglio davvero fare”, spiega la giovane centrocampista. “Se sono la ragazza che sono adesso è anche grazie al calcio perché, in fondo, è lo specchio perfetto della vita di ogni giorno. Gioie, tristezze, salite, vittorie, sconfitte, sacrifici, allenamenti – scrive Mele – ma tutto sempre con entusiasmo e soprattutto con tanta umiltà. Ho sempre sognato di arrivare dove sono arrivata ora e probabilmente anche più in alto. Poi, però, capita che i tanti progetti che avevi in testa iniziano ad essere sormontati da qualcosa di diverso. Si potrebbe dire ‘la vita prende il sopravvento‘”.

Cosa farà d’ora in poi Elisa? “Ad agosto partirò un mese per il Mozambico e andrò in missione con altri ragazzi miei coetanei. Sarei egoista e poco credibile anche con me stessa a dire che partirò solo per aiutare e per fare del bene perché, sono convinta, che prima di tutto andrò per essere aiutata e per ricevere tanto bene. Donando si riceve e sono sicura che riceverò tantissimo. Da settembre, invece, intraprenderò un percorso di studi e le tempistiche non saranno più compatibili con partite e allenamenti”, si legge ancora nella missiva. “Lascio il calcio – aggiunge Mele – perché mi sono resa conto di voler mettere la mia vita e, quindi, anche questo talento a disposizione degli altri. Il calcio sarà sicuramente uno strumento che utilizzerò in tante occasioni come aggregazione, educazione, gioco. Lascio il calcio giocato, non il calcio in tutto e per tutto”. In carriera, scrive la Gazzetta dello Sport, Elisa ha totalizzato con il club bresciano 44 presenze e otto reti in undici stagioni tra settore giovanile e prima squadra. Con la prima squadra del Brescia, oltre allo scudetto, ha vinto anche una Coppa Italia e due Supercoppe italiane.

Foto presa dal profilo Facebook di Elisa Mele