Giustizia & Impunità

Corona, l’esultanza in tribunale dopo la sentenza: “Giustizia è stata fatta”

Ha esultato in aula battendo i pugni sul tavolo e dicendo: “Sì, giustizia è stata fatta”. Così, Fabrizio Corona, alla lettura della sentenza con cui è stato condannato a un anno a Milano per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. “Sono contentissimo, continuo a ridere”, dichiara il suo avvocato, Ivano Chiesa, all’uscita dall’aula. “Sono anche un po’ distrutto perché Fabrizio mi ha riempito di botte. Avevo detto che il presidente del Tribunale è un fuoriclasse, ha capito tutto. Cosa vi avevo detto sei mesi? Non esiste il capo uno, non esiste l’esiste l’intestazione fittizia, è un’altra cosa, non c’entra niente Corona con la criminalità organizzata“. Sorrisi e pianti di gioia anche dalle donne di Fabrizio Corona, a cominciare dalla mamma Gabriella e dalla fidanzata Silvia Provvedi che, ancora commossa, dichiara: “Sarà l’unica volta in cui Fabrizio tornerà in carcere con il sorriso“.