Calcio

Juventus-Real, l’attesa a Torino tra scaramanzia e fioretti: “Inseguiamo la coppa da 21 anni. Se vinciamo? Ecco cosa siamo disposti a fare”

A poche ore dalla finale di Champions League a Cardiff, tra Juventus e Real Madrid, a Torino è sempre più alta la tensione per il match che potrebbe riportare in città la “Coppa dalle grande orecchie” dopo 21 anni di attesa. Le sei finali europee perse su 8 disputate non sembrano scalfire l’ottimismo del mister Allegri e dei tifosi bianconeri che appaiono fiduciosi: “Nel 2015 contro il Barcellona non ci credevo, ma quest’anno ce la possiamo fare” racconta uno dei tanti tifosi juventini che abitano fuori da Torino. “Tifare Juve è come uno status symbol per tante persone” spiega un torinese “doc”. I gesti scaramantici e i fioretti tra i tifosi non mancano: c’è chi è disposto in caso di vittoria a ritornare in bicicletta a Portogruaro o ad andare a piedi a Superga, simbolo del Grande Torino, ma solamente dopo aver festeggiato a dovere.