A poche ore dalla pubblicazione della telefonata tra Matteo Renzi e il padre Tiziano, intercettata nell’ambito dell’inchiesta Consip, il Movimento 5 stelle attacca l’ex premier e parla di una “gestione familistica del potere“. È il “minimo sindacale”, dice Roberto Fico, che Renzi “dica al padre di dire la verità, ma quali bugie poteva dire Tiziano Renzi ai magistrati? E poi rimangono delle questioni senza risposta: cioè quando Matteo Renzi ha saputo dell’inchiesta Consip?” si chiede il capogruppo M5s a Montecitorio.