Diritti

Ong al contrattacco, MSF: “Sul banco degli imputati dovrebbero esserci gli Stati Europei”

‘Medici Senza Frontiere’ è indignata davanti alle ultime polemiche. Tutto ciò che facciamo in mare è del tutto trasparente e tracciabile, non abbiamo nulla da nascondere”. Così Stefano Argenziano, operazione coordinator di Medici Senza Frontiere, in una conferenza stampa alla Camera, intervenendo sulle polemiche degli ultimi giorni sugli interventi in mare da parte delle Ong. “Non ci sono prove, neanche indiziali – dice ancora – contro di noi. Non siamo noi che dobbiamo essere messi sul banco degli imputati, sono le politiche europee che non sono state in grado di creare un sistema funzionante per salvare i naufraghi del mar Mediterraneo”