Mondo

Migranti, la prigione libica di Lamin: “Un posto feroce. Sono finito in una galera buia e senz’acqua”

Il clima di terrore in Libia, le violenze perpetuate in strada dove vige la legge del più forte, i mesi trascorsi in prigione colpevole soltanto di esser incappato nel check point sbagliato. Lamin nel suo disegno testimonia la condizione di un paese allo sbando nell’era post Gheddafi: la Libia è una tappa obbligata di quanti emigrano dall’Africa Sub-sahariana, ma son ben pochi quelli che decidono di rimanervi, considerando la ferocia che si cela in ogni angolo. The True Journey” è un webdoc in quattro puntate in cui Lamin, attraverso i suoi disegni, vuole raccontare il “vero viaggio” di un migrante.