Società

Dieta Lemme, siamo sicuri di mettere i nostri figli nelle mani di simili personaggi?

Sono mesi che Alberico Lemme partecipa ininterrottamente a trasmissioni televisive in cui decanta la sua capacità di educare le persone a una filosofia alimentare nuova da lui ideata. Dopo diverse interviste in cui ho cercato di capire il suo approccio, diversi confronti e dopo averlo seguito nei talk, dopo aver parlato con i suoi seguaci, sono arrivata alla conclusione che la libertà è sacrosanta. Mettersi nelle mani di una persona che non è medico, né nutrizionista ma un semplice farmacista è una scelta coraggiosa perché la nostra salute è un bene prezioso. La cosa che più mi ha lasciata perplessa, però, è che oltre ad avere dei “cadetti” che lo sostengono, pur sapendo che alcuni di loro sono andati incontro a problemi di salute che pare siano riconducibili proprio allo stile alimentare, nelle ultime settimane Alberico Lemme utilizza lo spazio di Domenica Live dove è ospite fisso per rivolgersi ai minori.

Nella puntata di ieri è andato in onda un video in cui una dodicenne è stata svezzata con la sua alimentazione. Le riprese fanno vedere una ragazza molto esile, proposta come modello di bellezza e benessere. La madre, presente in studio, orgogliosa di aver cresciuto la propria figlia seguendo i consigli alimentari di Lemme, sostiene che grazie a lui la ragazza è perfettamente in salute. Gli altri ospiti presenti han provato a far ragionare la donna sul fatto che esistono tanti ragazzi magri e in normopeso grazie a un’alimentazione equilibrata, eppure questo non ha smosso le convinzioni della donna. Nel frattempo su Twitter il pubblico non le manda a dire.

Il peso forma sicuramente è un’attenzione importante nei confronti del nostro corpo per evitare complicazioni, ma siamo sicuri che, nella marea di disinformazione in tema di regimi alimentari che in questi mesi più che mai popola il web e i media, abbiamo bisogno di un farmacista che offre una dieta che non ha nessun fondamento scientifico e di cui non sappiamo le conseguenze? Siamo sicuri che in nome della “dea magrezza” possiamo rischiare la nostra salute e mettere dei minorenni nelle mani di un personaggio così? Siamo sicuri che il business non sia, in questo caso come in altri milioni di casi in cui ci sono guru o prodotti che promettono miracoli, il vero traino di questa recita? Sembra tutto ovvio, eppure ovvio non è. Barbara D’Urso ha ripetutamente fatto servizi di denuncia sul caso Lemme ma questo non basterà a frenare la voglia di chi, in nome di un miraggio chiamato “prova costume”, tenta di perdere peso in un tempo ridotto.

L’indignazione in rete è molta per questi messaggi a volte anche pericolosi, ma l’unico modo per fermare fenomeni che ogni anno promettono ricette miracolose per dimagrire velocemente è quello di educare all’importanza di un regime alimentare sano tutto l’anno e non solo nei mesi estivi. La Treccani ci offre il vero significato del termine dieta: nell’antica medicina greca, il complesso delle norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo, ecc.) atte a mantenere lo stato di salute. Vogliamoci bene e affidiamoci solo a professionisti, questo è l’unico modo per ottenere e mantenere nel tempo risultati.