FQ Magazine

George Michael, il fidanzato smentisce i tweet sul presunto suicidio: “Il mio account è stato hackerato”

Fadi Fawaz ha cancellato il proprio profilo: "Non ho mai scritto quelle cose". Nei post si diceva che l'artista aveva provato più volte a togliersi la vita

“Il mio account twitter è stato hackerato e chiuso. Sono scioccato”. Sulla morte di George Michael almeno una certezza c’è: i messaggi su Twitter sul presunto suicidio non li ha scritti Fadi Fawaz, il fidanzato della pop star. A dirlo è lo stesso parrucchiere delle star in una dichiarazione esclusiva alla versione online del Daily Mirror. “E’ un po’ spaventoso, a essere sinceri. Non ho mai mandato quei tweet. Mi sono svegliato alle 11,30”. E i messaggi erano stati pubblicati, invece, di primo mattino. Il Mirror parla di un Fawaz “sconvolto”. Dopo che i messaggi sono stati condivisi, Fawaz ha lamentato di essere stato hackerato e ha negato di aver pubblicato quelle frasi. “L’unica cosa che voleva George era morire. Ci aveva provato molte altre volte e questa volta ci è riuscito” si leggeva in 2-3 tweet pubblicati uno dopo l’altro sul profilo del compagno di George Michael.

Le cause della morte del cantante sono ancora da accertare. In un primo momento si è parlato di attacco cardiaco, ma i risultati dell’autopsia sono stati inconcludenti, quindi saranno condotti ulteriori test. Il fondatore degli Wham è stato trovato senza vita dallo stesso Fawaz, a cui era legato dal 2011, la mattina di Natale nella sua residenza di Goring-on-Thames, nella contea inglese di Oxfordshire.