Servizio Pubblico

Migranti, ‘I vivi o i morti di Lampedusa’: reportage dal centro di accoglienza

Ancora un naufragio a largo delle coste libiche. La nave Aquarius della Ong italo-franco-tedesca Sos Mediterranee ha soccorso un gommone naufragato a 30 chilometri a largo della Libia. Sei le persone morte. Cinque corpi sono stati trovati a bordo del gommone e trasportati sulla Aquarius. Non è invece stato possibile recuperare il corpo di un altro migrante annegato in mare. Centoquattordici in tutto le persone salvate. Fra di loro, 24 minori, tra cui tre bambini sotto i cinque anni, e otto donne. E’ una tragedia infinita quella che si sta consumando nel Mediterraneo dove centinaia di migranti continuano a morire nei naufragi. Nella puntata di Servizio Pubblico dell’11 ottobre 2013 è andato in onda il reportage da Lampedusa di Sandro Ruotolo. Un mare che restituisce cadaveri, gli abitanti generosi e stremati, la costernazione dei politici che accende la rabbia e i migranti sopravvissuti che, in fuga da Paesi in guerra con un sogno d’Europa, si ritrovano a dormire per terra dentro al centro di accoglienza dell’Isola.