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Dalton Prager, dice addio alla moglie su FaceTime e muore di fibrosi cistica: ispirò libro e film “Colpa delle stelle”

Nel 2009 Katie e Dalton si erano conosciuti su Facebook quando avevano 18 anni e si erano subito innamorati. Entrambi malati di fibrosi cistica, una malattia genetica terminale che causa danni irreversibili ai polmoni, erano stati subito messi in guardia dai loro medici rispetto ad un incontro in carne ed ossa nella vita reale. Così mentre alla coppia veniva consigliato di non baciarsi, abbracciarsi, e nemmeno sfiorarsi con un dito, i due nel 2011 si sono addirittura sposati e hanno poi aperto una pagina Facebook

Dalton Prager, il marito della vera coppia a cui si ispirarono libro e film Colpa delle stelle, è morto all’età di 25 anni dopo aver detto addio alla moglie su FaceTime. Malato di fibrosi cistica, come la moglie Karen, i due ragazzi erano diventati loro malgrado protagonisti nel 2012 del romanzo The Fault in our stars di John Green, poi del film che Hollywood ne ricavò nel 2014 per la regia di Josh Boone. Prager è scomparso mentre era ricoverato al Barnes-Jewish Hospital di St. Louis, a quasi 400 miglia di distanza dalla moglie Katie che era in ospedale a Flemingsburg in Kentucky.

Nel 2009 Katie e Dalton si erano conosciuti su Facebook quando avevano 18 anni e si erano subito innamorati. Entrambi malati di fibrosi cistica, una malattia genetica terminale che causa danni irreversibili ai polmoni, erano stati subito messi in guardia dai loro medici rispetto ad un incontro in carne ed ossa nella vita reale perché avrebbe provocato un pericoloso scambio di batteri da mettere a repentaglio la loro vita. Nulla però ha fermato Dalton e Katie, nemmeno la Burkholderia cepacia, malattia altamente contagiosa per il ragazzo, che poi puntualmente passò alla ragazza. Così mentre alla coppia veniva consigliato di non baciarsi, abbracciarsi, e nemmeno sfiorarsi con un dito, i due nel 2011 si sono addirittura sposati e hanno poi aperto una pagina Facebook dove insieme hanno raccontato da coppia “separata” la loro quotidianità fatta di respiratori, trapianti e peggioramenti continui di salute, ma anche di sorrisi, gioia e voglia di vivere. “Dissi a Dalton che avrei preferito essere felice, ma molto, molto felice per cinque anni della mia vita e poi morire, invece di essere mediocremente felice per 20 anni”, ha affermato Katie alla CNN.

Un coraggio fuori dal normale, una sfida risoluta alla natura cattiva conclusasi per Dalton dopo che le complicazioni derivanti dalla fibrosi cistica l’hanno portato alla morte. La coppia si sarebbe salutata l’ultima volta su FaceTime “Katie gli ha detto che lo amava”, ha spiegato al Chicago Tribune la madre di Katie, Debra Donovan, “ma non sappiamo se Dalton l’ha sentita”. “Dalton ha combattuto una lunga e durissima battaglia contro la fibrosi cistica”, ha scritto Katie su Facebook. “Lui era un combattente coraggioso e  il verbo “mollare” non era nel suo vocabolario. Grazie per tutto il vostro Amore, le vostre preghiere e parole gentili che ci avete donato negli ultimi anni”. Il giorno prima di morire Dalton aveva confidato a Katie di non aver avuto mai una briciola di rammarico sulla scelta di essersi incontrati faccia a faccia nel lontano 2009. La coppia non si incontrava fisicamente dal 16 luglio scorso, il giorno del loro quinto anniversario di matrimonio.