Sport

Allegri, la furia dopo la sconfitta. L’attesa è lunga, lui sclera e se la prende con Buddha

Non deve averla presa bene, il tecnico della Juve Massimiliano Allegri, la sconfitta con l’Inter, né il “trattamento” riservatogli dall’ufficio stampa nerazzurro in conferenza stampa. Solitamente, infatti, l’allenatore ospite è il primo a parlare nel dopopartita del “Meazza” per gentile concessione della società ospitante, cosa non accaduta questa sera a San Siro dove il primo ad aver occupato la sala stampa nella pancia dello stadio è stato Frank De Boer. Un De Boer, ovviamente, che ancora necessita dell’ausilio di un interprete, così come i giornalisti per porgli le domande, dinamica questa che porta inevitabilmente ad allungare i tempi. Allegri, nel frattempo, attendeva il suo turno nel corridoio attiguo, sostituendo poi il collega con chiare imprecazioni rivolte, più che a De Boer, agli addetti stampa dell’Inter che hanno, a suo avviso, indugiato nelle domande permesse alla stampa. Le immagini, e soprattutto le parole di Allegri, spiegano tutto il suo disappunto (Andrea Eusebio/alaNEWS)