Cronaca

Versilia, obbligato a salire su un pattino e spinto in mare. Un uomo alla deriva, salvato dalla Guardia costiera

Secondo la Capitaneria potrebbe essere uno scherzo finito male di un gruppo di giovani appena usciti da un locale della costa: un atto che poteva finire in tragedia. L'uomo, un senza fissa dimora di Camaiore, non avrebbe reagito all'intimazione per "paura" di una reazione violenta. Ritrovato lucido e in buone condizioni di salute dopo cinque ore in mare

Obbligato da due ragazzi a salire su un pattino di salvataggio e spinto in mare. Un senzatetto di 46 anni è stato trovato alla deriva, nelle acque di Lido di Camaiore (Lucca), e recuperato dagli uomini della Capitaneria di Porto di Viareggio, dopo l’allarme lanciato da un diportista. L’uomo, un senza fissa dimora di Camaiore ma residente a Pistoia, è stato ritrovato lucido e in buone condizioni di salute. Poco prima i gestori dello stabilimento Ariston di Lido di Camaiore avevano denunciato la scomparsa di uno dei due mezzi di salvataggio.

Secondo le ipotesi al vaglio degli uomini della guardia costiera, l’azione – che poteva finire in tragedia – è opera di un gruppo di giovani forse appena usciti da un locale della Versilia. Di certo l’uomo da solo non avrebbe potuto mettere il pattino in mare perché, ha spiegato il comandante della Capitaneria, Davide Oddone,  “ha una menomazione alla spalla sinistra ed è evidente che non poteva farlo”. Sul gesto, ancora tutto da chiarire, il comandante ha dichiarato: “Noi ci atteniamo a quanto ha dichiarato quando lo abbiamo raggiunto in mare dopo la chiamata del diportista che lo ha trovato”.

Il 46enne, che non ha saputo spiegare cosa ci facesse intorno alle 5 sulla battigia del bagno Ariston di Lido di Camaiore, né se lì fosse solo, ha detto di non aver reagito all’intimazione di salire sul pattino, fatta da due giovani, per “paura” di una loro reazione violenta. Una volta in mare non è riuscito a governare il mezzo, privo anche dei remi, ed è andato alla deriva, trascinato dalle correnti, fino a quando è stato trovato dal diportista, a circa un chilometro dalla spiaggia da cui sarebbe partito.

Al momento in cui è stato riportato a riva “era lucido e, per fortuna, pur essendo stato in mare almeno cinque ore, non ha avuto conseguenze. Si può dire che ha avuto fortuna”, ha detto ancora il comandante Oddone che aspetta di vedere le immagini delle videocamere di sorveglianza dello stabilimento balneare per verificare se da queste sia possibile ricostruire quanto successo e individuare gli eventuali responsabili attraverso le indagini: al momento, non ci sarebbe nessuna denuncia da parte dell’uomo. Lui, una volta arrivato a riva sul gommone della guardia costiera, anche se in apparenti buone condizioni, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Versilia per controlli. Il pattino, trainato fino alla spiaggia, è stato recuperato e restituito ai bagnini dello stabilimento.