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Calcio, “giocatore abbassa la cresta”: capelli oltraggiosi dell’Islam e l’arbitro glieli taglia

Durante una partita valida per il campionato dell’Arabia Football Federation, il portiere Waleed Abdullah della squadra dell’Al Shabab è stato fermato poco prima dell’inizio della partita da una decisione dell’organizzazione giovanile del Regno Saudita a causa della sua capigliatura ritenuta eccentrica. Il video mostra un arbitro e i suoi assistenti con le forbici in mano intento a tagliare un piccolo “mohawk” (una cresta in stile mohicano) nella parte anteriore della testa del giocatore. Il capo della organizzazione giovanile dell’Arabia Saudita ha chiesto alle federazioni sportive e al Comitato Olimpico di “vietare il fenomeno Qazaa”, usando un termine arabo per gli stili eccentrici spesso sfoggiati dai calciatori sauditi ed evitare così che i fan nelle scuole: possano emulare i loro idoli e per questo abbandonare i valori islamici