Diritti

Unioni civili, Cirinnà e altri 11 Pd: “Via l’obbligo di fedeltà anche per eterosessuali, visione superata”

Presentato un ddl, prima firmataria la renziana Laura Cantini, ma tra i sostenitori c'è Sergio Lo Giudice. " Il giudice non può fondare la pronuncia di addebito della separazione sulla mera inosservanza del dovere di fedeltà coniugale"

C’è anche Monica Cirinnà tra i firmatari del disegno di legge presentato dalla senatrice del Pd Laura Cantini e che prevedere di “togliere dall’articolo 143 del Codice Civile il riferimento all’obbligo reciproco di fedeltà tra i coniugi”. Il ddl è stato sottoscritto da altri 11 senatori tra i quali la stessa Cirinnà e Sergio Lo Giudice.

L’obbligo di fedeltà, ha spiegato la senatrice Cantini, “è un retaggio di una visione superata e vetusta del matrimonio il giudice non può fondare la pronuncia di addebito della separazione sulla mera inosservanza del dovere di fedeltà coniugale. Inoltre la legge 219 del 2012 – sottolinea la senatrice Pd – ha superato la distinzione tra figli legittimi e naturali, che rese fondamentale all’epoca l’obbligo di fedeltà tra i coniugi” Per la senatrice quindi “da questo punto di vista l’accordo raggiunto sulle unioni civili recepisce un modello molto più avanzato, che dovrà essere recepito dal Codice civile”.