Politica

Roma, Taverna (M5S): “Bertolaso? Nomi vergognosi per far vincere noi”

Bertolaso? Ma che scelta è? Mi vergogno profondamente di questo nome. Questi stanno mettendo in campo certi nomi perché non vogliono vincere Roma, tanto si sono fatti i loro conti“. Così la senatrice del M5S, Paola Taverna, commenta ai microfoni di Ecg Regione (Radio Cusano Campus) il nome scelto dal centrodestra come sindaco della Capitale. “Già ora Salvini” – continua – “ha detto che che il nome di Bertolaso non gli va bene, se non rade al suolo i campi rom. Questa scelta mi ha lasciato perplessa, tanto quanto quella di Roberto Giachetti che ha già detto che rimarrà deputato se perderà. Figuratevi che gliene frega di Roma e di andare a fare il consigliere comunale“. E spiega: “La verità è che vogliono far vincere il M5S a Roma, perché non danno più una lira e toglieranno fondi alla città. Tanto al governo rimane Renzi, alla Regione c’è Zingaretti e, visto che economicamente Roma ha stanziamenti regionali e statali, adesso hanno pensato di darci Roma. Però hanno fatto i conti senza l’oste, perché credono che i romani siano rimbambiti. Ma non lo sono più”. La senatrice pentastellata puntualizza: “La nostra campagna elettorale sarà: prendiamoci Roma tutti insieme e, quando chiuderanno i rubinetti, andiamo tutti insieme sotto Montecitorio e sotto la Regione. Abbiamo in mano il bilancio: questi ci stanno lasciando debiti fino al 2020 e quando avremo finito di pagare quelli vecchi, ne avremo ancora per 7 miliardi. E questa non è certo opera del M5S“. E aggiunge: “Se avremo Roma, dovremo rimboccarci le maniche e tagliare molte teste, perché questa gente se ne deve andare, e recuperare tutte quelle persone che hanno sempre lavorato bene nel Comune di Roma e che per anni hanno dovuto sottostare a un sistema. I romani devono votarci per dimostrare che Roma non è la città della politica, degli sprechi e dei menefreghisti, come ci stanno dipingendo. Come dice Beppe? Mettiamoci l’elmetto e andiamo a combattere una guerra“. Poi l’attacco al presidente del Consiglio: “Renzi ha puntato su Milano e vuole affossare Roma. La nostra città invece dovrebbe vivere coi tappeti di rose in terra e i mezzi pubblici in stato perfetto per tutto quello che paghiamo. Ma noi Roma ce la prenderemo col nostro programma e con dei ragazzi stupendi, senza rischio di vedersi infilati i vari Tredicine e quella gentaglia. Che peccato avere avuto per 40 anni questa gente al potere