Scienza

Cospirazioni, l’equazione matematica che smentisce i complottisti

È stato il fisico David Robert Grimes a elaborare questa formula con cui si può ipotizzare la possibile durata nel tempo di una cospirazione: dovrebbero essere meno di mille gli individui coinvolti affinché il segreto resista per più di dieci anni

Segreti, bugie, complotti e cospirazioni. Era il 1997 quando nelle sale arrivò un film, con Mel Gibson e Julia Roberts, che svelava come quasi dietro ogni mistero ci fosse un complotto. Ebbene probabilmente Hollywood non potrebbe produrre più un film su questo argomento perché un fisico ha elaborato una equazione che esclude la possibilità della durata di segreti così importanti.

Ecco quindi l’equazione che stabilisce quanto a lungo può durare qualcosa che nessuno deve sapere. È stato il fisico David Robert Grimes a elaborare questa formula con cui si può ipotizzare la possibile durata nel tempo di una cospirazione: dovrebbero essere meno di mille gli individui coinvolti affinché il segreto resista per più di dieci anni. Insomma meno persone sanno più possibilità c’è che il segreto resista. Grimes, impegnato anche nella ricerca sul cancro, ha affrontato la questione a causa dell’altissimo numero di segnalazione ricevute da coloro che sono convinti dell’esistenza in ambito scientifico.

E così, viene dimostrato, che il “finto” sbarco degli americani sulla Luna è una delle tante infondate teorie di complotti che circolano su Internet. Lo studio di Grimes dell’Università di Oxford confuta questa e le altre presunte cospirazioni ricorrendo a una formula matematica. Si è scoperto infatti che sarebbe impossibile mantenere all’oscuro il mondo intero, anche per pochi anni, riguardo a fatti che hanno visto coinvolte migliaia di persone, qualcuna delle quali prima o poi avrebbe denunciato l’inganno.

Nel progetto per la conquista della Luna, ad esempio, la Nasa aveva oltre 410mila addetti. Prima o poi qualcuno avrebbe parlato se ci fosse stata una messa in scena dello sbarco. Così come se ci fosse stato un complotto da parte degli ambientalisti sui rischi del surriscaldamento climatico in poco tempo la verità sarebbe emersa. Il presunto complotto per nascondere che le vaccinazioni non sono sicure richiederebbe il silenzio di 22mila persone, se si includono fra i cospiratori solo l’Organizzazione mondiale per la sanità e i Centri statunitensi per il controllo delle malattie. Un numero 300 volte più alto se si includessero le aziende farmaceutiche. In questo caso il segreto resisterebbe poco più di 3 anni. Come del resto accadrebbe se il segreto dovesse o la cospirazione dovesse riguardare l’occultamento di una cura per il cancro. Ma può esistere la cospirazione perfetta? In teoria sì, un segreto può essere tenuto per un secolo se le persone coinvolte sono meno di 125.

L’abstract su PLOS ONE