Cronaca

Varese, cadavere su spiaggia Lago Maggiore è di una donna svizzera. “Soffriva di depressione”

La salma è stata identificata dai parenti. La 53enne residente in Francia era scomparsa da casa lo scorso 2 gennaio. La Procura dispone autopsia per scoprire la causa del decesso

Il cadavere di una donna è stato ritrovato su una spiaggia del Lago Maggiore, tra Cerro e Laveno Mombello. Si tratta di una donna svizzera di 53 anni, scomparsa da casa lo scorso 2 gennaio. A scoprirlo nella tarda mattinata di domenica 10 gennaio è stato un passante che ha chiamato il 112 per segnalare il ritrovamento. La salma è stata identificata successivamente dai parenti e poi trasportata all’Istituto di medicina legale di Varese. I familiari hanno detto che la donna soffriva di crisi depressive. Non si esclude dunque che possa trattarsi di suicidio.

La 53enne era residente in Francia insieme al compagno, ma spesso trascorreva la villeggiatura nel Varesotto. Il cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Luino. Da tre giorni fa erano impegnati nelle ricerche dopo il ritrovamento della borsa della donna in un fortino a Laveno, sulle sponde del lago. Su disposizione della Procura di Varese verrà effettuata l’autopsia per risalire alle cause del decesso.