Cronaca

Terrorismo, busta al ministro Orlando con lettera con firma Isis, minacce in arabo e proiettili di kalashnikov

Indirizzo scritto in inglese e con un normografo, busta recapitata al ministero dopo essere stata smistata a Fiumicino. Inchiesta della Procura

Una lettera di minacce scritta in arabo e firmata Isis, che conteneva alcuni proiettili, è stata inviata – a quanto apprende l’Ansa – al ministro della Giustizia Andrea Orlando. La lettera, che inneggia ad Allah, aveva l’indirizzo scritto in inglese ed è stata recapitata al ministero: “Entreremo a Roma – è scritto nel testo in arabo – e taglieremo la tua testa”. La lettera si chiude con le parole “Allah akbar”, ossia “Allah è grande”. I proiettili inseriti nella lettera sono due e sono Ak47, quelli da kalashnikov. L’indirizzo sarebbe stato scritto sulla busta con un normografo e la lettera sarebbe giunta a Fiumicino e poi da qui a via Arenula, la sede del ministero. Della vicenda si sta occupando la Procura di Roma. A Orlando sono arrivati i messaggi di solidarietà di diversi parlamentari del Pd e del centrodestra.