Politica

Porta a porta, tosse ‘incontrollabile’ per la Meloni: scompare dallo studio e Vespa non dice nulla. Poi la spiegazione

Attacco di tosse irrefrenabile per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni durante lo speciale di Porta a porta (Rai Uno), dedicato agli attentati di Parigi. Diversi momenti del talk show televisivo sono stati cadenzati dai broncospasmi della deputata, che, benché non microfonata, ha fatto risuonare i suoi colpi di tosse nel corso degli interventi degli altri ospiti. A nulla è valso il pronto soccorso del ‘maggiordomo’ Paolo Baroni, che, nel corso dell’intervento del Sole 24 Ore Alberto Negri, si è precipitato dalla parlamentare con una bottiglia d’acqua e un bicchiere nel vano tentativo di sedare la sua terribile raucedine. Il clou della quasi agonia di Giorgia Meloni si è registrato quando le impietose telecamere l’hanno immortalata mentre si accovacciava sulla leggendaria poltroncina bianca del salotto notturno di Rai Uno. Poi hanno staccato sul giornalista Duilio Giammaria, ospite in studio, che, col sottofondo drammatico dei “rantoli” inarrestabili della Meloni, ha proseguito la sua disamina sulla tragedia di Parigi. Successivamente gli accessi di tosse della deputata si sono rarefatti, fino a scomparire del tutto. A svelare la verità sono ancora una volta le telecamere che staccano sullo studio e riprendono la postazione del capo di Fdi vuota. Nel frattempo, il timoniere della trasmissione, Bruno Vespa, distaccato e imperturbabile, continua come se non fosse accaduto nulla. Si ricorderà di avvertire gli spettatori, motivando l’assenza della Meloni, soltanto 27 minuti dopo. Per fortuna, il dramma televisivo ha il suo lieto fine: Giorgia Meloni rientra in studio sorridente e chiede scusa al conduttore e ai telespettatori per l’incidente. E, per precauzione, sorseggia diligentemente una tisana, offerta dallo staff della trasmissione, da una tazza raffigurante un cactus