La Musica è Lavoro

Medimex, i protagonisti della scena musicale raccontano mestiere e passione: ecco gli incontri d’autore

In questa quinta edizione spiccano gli special guest internazionali, come il padre della musica ambientale Brian Eno e David Lang, l’autore che ha firmato le magnifiche colonne sonore de “La Grande Bellezza” di Sorrentino. Tra gli appuntamenti da non perdere per gli amanti della musica italiana ci sono gli incontri con Gianna Nannini (venerdì 30), che presenterà anche il suo nuovo disco “Hitstory” in uscita il 6 novembre, e con Carmen Consoli (sabato 31)

Narrare la musica, non solo suonarla. Dalle scelte che hanno portato ad un disco, sino alle dinamiche del mercato, passando per i segreti della produzione in studio: i protagonisti della scena italiana e internazionale racconteranno la loro passione e il loro impegno al Medimex, il salone barese dell’innovazione musicale promosso da Puglia Sounds, che si terrà alla Fiera Del Levante dal 29 al 31 ottobre. Gli artisti, i produttori e le altre professionalità che ruotano attorno all’industria musicale scandiranno un programma densissimo d’incontri d’Autore e panel di approfondimento.

In questa quinta edizione spiccano gli special guest internazionali, come il padre della musica ambientale Brian Eno e David Lang, l’autore che ha firmato le magnifiche colonne sonore de “La Grande Bellezza” di Sorrentino. Tra gli appuntamenti da non perdere per gli amanti della musica italiana ci sono gli incontri con Gianna Nannini (venerdì 30), che presenterà anche il suo nuovo disco “Hitstory” in uscita il 6 novembre, e con Carmen Consoli (sabato 31).

Un trio di nomi eccellenti celebrerà invece i rispettivi venticinque anni di carriera – Sud Sound System e Ludovico Einaudi (entrambi giovedì 29) e Vinicio Capossela (sabato 31). I nuovi fermenti della scena nazionale si racconteranno al pubblico venerdì 30 con Lo Stato Sociale, il rapper Ensi e The Kolors, mentre sabato 31 toccherà a kh. Dei rapporti tra musica e letteratura parleranno, invece, gli scrittori Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo (venerdì 30) ed Erri De Luca (sabato 31). Il salone proporrà inoltre, su vari panel, confronti a tutto campo sul tema del diritto d’autore e della discografia al tempo della rivoluzione digitale: si va da “Autori del cambiamento” (giovedì 29) promosso dalla SIAE, fino a “View from the top”, curato dalla FIMI (venerdì 30) con una all-star di label formata da Marco Alboni (Warner Music Italy), Alessandro Massara (Universal Music Italia), Andrea Rosi (Sony Music Italy) ed Enzo Mazza (CEO FIMI). Si entrerà poi nel vivo del confronto con “Produzione, distribuzione, promozione e tutela dei diritti nell’era digitale” (sabato 31) – con il dj e critico musicale Luca De Gennaro, il poker di produttori-musicisti DeProducers (Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Riccardo Sinigallia e Max Casacci), Dario Giovannini (direttore generale Carosello Records), Tom Deakin (account manager eMusic) e Paolo Agoglia (direttore ufficio legislativo SIAE). Infine “Musica e web” (sabato 31) approfondirà i rapporti tra la fruizione musicale in streaming, le piattaforme di crowdfunding e audio-sharing sulla Rete.

Lo stato dell’arte sulla musica dal vivo nel Vecchio Continente troverà ampio spazio nel panel “European Live Music Network” a cura di Assomusica (venerdì 30), in cui una nutrita delegazione di esponenti dei circuiti live europei firmerà un documento sulle esigenze comuni del settore alla presenza di Alessandro Senesi (rappresentante della Direzione Generale Cultura della Commissione Europea). Per chi vuole invece scoprire il ruolo della musica italiana all’estero, si segnala l’incontro “The Italian Music Abroad! What’s Up and What’s Next?” (venerdì 30) con Stacey Willhelm, rappresentante del Festival South by Southwest di Austin, Texas. Connessioni tra le sette note ed impegno civile saranno tessute dal dibattito “Come la musica fa fronte ai grandi conflitti nei Paesi del Medio Oriente?” (sabato 31), al quale prenderà parte, tra gli altri, Nabil Salameh dei Radiodervish. Da non perdere anche il focus sulla recente mobilitazione degli artisti jazz in Abruzzo, che si racconterà giovedì 30 a “Il jazz italiano per L’Aquila ed oltre. Idee, progetti, nuovi spazi per il jazz”.