Calcio

Serie A, risultati e classifica 7° turno: Fiorentina da sola al comando. Disfatta Milan: 4 a 0 in casa col Napoli

Mezzo passo avanti dell’Inter, prepotente risalita della Roma. Dopo il capitombolo di Champions, la squadra di Garcia è un uragano carico di rabbia che si abbatte sulla Favorita: tre gol nella prima mezz’ora per chiudere la pratica e risalire a quota 14, appena due in meno dei nerazzurri bloccati dalla Sampdoria. A Genova la squadra di Mancini gioca male, subisce e risale con la prima ‘rete’ italiana di Perisic. Un piccolo mattoncino dopo lo stop pesante contro la Fiorentina, che all’ora di cena può sedersi, solitaria, in vetta alla classifica. Nei tre anticipi passi falsi per Torino e Sassuolo, colpiti e affondati da Carpi ed Empoli. I neroverdi perdono così l’imbattibilità stagionale, ultima squadra a resistere con lo zero nella casella sconfitte. Pareggi nel derby di Verona e tra Udinese e Genoa.

RISULTATI (tra parentesi gli assist)

Carpi-Torino 2-1: 55’ Padelli (aut), 72’ Matos (Borriello), 75’ Lopez (rig)
Ammoniti: Martinho, Lazzari (C); Gaston Silva (T)

Chievo-Verona 1-1: 70’ Pisano (Moras), 83’ (Gobbi)
Ammoniti: Cesar, Gobbi, Meggiorini (C)

Empoli-Sassuolo 1-0: 88’ Maccarone (Zielinski)
Ammoniti: Tonelli, Krunic (E); Vrsaljko, Terranova, Peluso (S) Espulsi: Zielinski (E)

Palermo-Roma 2-4: 2’ Pjanic (Florenzi), 13’ Florenzi, 27’ Gervinho, 58’ Gilardino (Vazquez), 91’ Gonzalez (Quaison), 94’ Gervinho (Ucan)
Ammoniti: Hiljemark, Chochev, Struna, Gilardino (P); Nainggolan, Emerson, Manolas (R)

• Lungo monologo giallorosso, sbandata nel finale e ancora il mattatore di giornata, Gervinho, per sistemare tutto e far gridare a Garcia che, sì, la Roma è tornata: meno due dall’Inter, una prima mezz’ora di rabbia e forza che affetta la gara e mette a rischio la panchina di Iachini dopo due anni. Per il Palermo si tratta della quarta sconfitta consecutiva: Zamparini vede rosso. Disco verde invece per il tecnico francese che riparte dalla formazione che aveva quasi ribaltato la sfida contro il Bate Borisov. Pjanic, Florenzi e Gervinho spianano la strada davanti a un undici rosanero mal disposto in campo. Dopo 27 minuti i giallorossi sono già avanti 3-0, con la chicca della rete dell’ivoriano in suo ‘vecchio stile’. L’ingresso di Gilardino raddrizza un po’ le sorti dei siciliani che nel finale spaventano la Roma con un gol al 91esimo di Gonzalez imbeccato da Quaison. Ma appena un minuto dopo ancora Gervinho asciuga i brividi giallorossi.

Sampdoria-Inter 1-1: 51’ Muriel (Soriano), 75’ Perisic (Icardi)
Ammoniti: Barreto, Fernando (S), Perisic, Melo, Medel, Guarin (I)

• Si continua a non comprendere quale sia la vera Inter. Quella che nel finale va vicina al colpaccio al Ferraris? O quella che deve ringraziare un erroraccio di Correa per non essersi ritrovata sotto già dopo mezz’ora, nella quale è la Sampdoria a farla da padrone? Chissà. Nonostante oltre un’ora di gioco regalata agli avversari, con un’altra prestazione sotto ritmo, la squadra di Mancini strappa un punto ai blucerchiati grazie al primo gol in nerazzurro di Ivan Perisic. Perché dopo il gol di Eder – nato dall’ennesima morbidezza difesa sul lato sinistro, dove Kondogbia copre poco e Telles è decisamente meglio dalla metà campo in su – l’Inter rompe gli indugi e attacca a pieno organico. E nonostante il disordine di Guarin (sulla coscienza anche un madornale errore nel primo tempo, tutto solo a cinque metri da Viviano) e la prestazione sottotono del centrocampista francese, alla fine sfonda. Merito delle sportellate di Icardi e dell’onda d’urto di Perisic (quanti cross, oltre al gol). E nel finale c’è spazio anche per le proteste a causa di un contatto in area su Manaj. La Sampdoria resiste, si mangia le mani per l’erroraccio di Correa e, forse, un eccessivo attendismo dopo aver spaccato la partita. L’Inter riparte a piccoli passi e sullo sfondo resta la bocciatura di Ljajic, al quale Mancini preferisce Palacio in avvio e Biabiany come primo cambio.

Udinese-Genoa 1-1: 47’ Di Natale (Felipe), 76’ Perotti (rig)
Ammoniti: Edenilson, Danilo (U); Izzo (G)

Juventus-Bologna 3-1: 5′ Mounier, 52′ Dybala (Rig), 63′ Khedira (Morata)
Ammoniti: Destro (B), Gastaldello (B), Masina (B), Pulgar (B), Lemina (J)

Lazio-Frosinone 2-0: 80′ Keita (Djordjevic), 90′ Djordjevic
Ammoniti: Biglia (L), Dionisi (F), Anderson (L), Gentiletti (L)

Fiorentina-Atalanta 3-0: ‘6 Ilicic 6 (Rig), 34′ Borja Valero (Bernardeschi), 90’ Verdú (Kalinic)
Ammoniti: Masiello (A), Toloi (A) Espulsi: Paletta (A)

Milan-Napoli 0-4: 13′ Allan (Insigne), 48′ Insigne (Higuaín), 67′ Insigne 67, 77′ Ely (Aut.)
Ammoniti: Allan (M), Bonaventura (M), Callejon (N), Antonelli (N), Ely (N), Jorginho (N)

Classifica
Fiorentina 18
Inter 16
Lazio 15

Roma 14
Torino 13
Chievo 12
Napoli 12
Sassuolo 12

Atalanta 11
Sampdoria 11
Milan 9
Juventus 8

Udinese 7
Empoli 7
Palermo 7
Genoa 7
Carpi 5
Frosinone 4
Verona 4
Bologna 3