Migranti, presidio dei NoBorder a Ventimiglia. Cronisti alla Polizia: “Ci impedite di filmare”
Sono qualche decina i richiedenti asilo e gli attivisti che da questa mattina all’alba si trovano sugli scogli dei Balzi Rossi a Ventimiglia. A controllare le loro mosse ci pensano oltre 150 agenti in tenuta antisommossa. Se l’accesso al valico dal lato italiano è chiuso, dal lato francese è possibile transitarvi a piedi. Così due simpatizzanti del presidio NoBorder sono riusciti ad avvicinarsi ai loro compagni appollaiati sugli scogli. Volevano mostrare le loro solidarietà. In entrambi i casi la polizia italiana ha immediatamente fermato e allontanato le due persone, impedendo ai giornalisti di filmare i due attivisti. Prima un poliziotto ha messo una mano sulla telecamera de ilfattoquotiano.it per evitare che l’uomo fermato spiegasse cosa portava ai profughi. Poco dopo un secondo agente ha girato la telecamera di una tv francese che stava filmando il fermo di una signora francese, colpevole di aver gridato ai manifestanti “Viva la Lotta”