Politica

Imu, Renzi: “Confermo abolizione, non ci ferma una letterina in bruxellese”

“Non ci ferma una letterina, basta con la subalternità verso l’Europa, l’Italia ha i conti in regola, non possiamo farci influenzare da ogni batter di ciglio bruxellese, da lettere del burocrate di turno, la politica fiscale è materia italiana, confermo che l’Imu e la tesi verranno abolite per tutti”. Così il premier Matteo Renzi rassicura in Aula alla Camera i parlamentari del Ncd e di Forza Italia di voler tirare dritto sull’abolizione della tassa sulla prima casa nonostante i pareri negativi dell’Ue. “Mi ricorda Berlusconi nel 2008” aggiunge Saverio Romano, il deputato forzista.. “Non tiriamo in ballo gli artisti del passato, come Picasso ha avuto le sue fasi, c’era il periodo blu, quello rosso, prima l’ha abolita poi rimessa subito dopo” replica il presidente del Consiglio. Poi sui profughi e la politica estera è scontro con Barbara Saltamartini della Lega. Renzi ribadisce il suo no ad un attacco in Siria contro l’Isis per non replicare uno sbaglio internazionale come lo fu l’intervento in Libia. “Non inventate numeri, un milione di profughi in arrivo? Questi sono le cifre che interessano la Giordania non l’Italia, la nostra politica segue il solco tracciato dall’Onu, siamo per il dialogo, ben venga un incontro tra Putin e Obama, ma siamo sempre stati filo-americani, non cambiamo idea per qualche slogan” ribadisce il premier. “Noi siamo coerenti, c’è qualcuno che siede in un altro parlamento (riferimento a Matteo Salvini, ndr) che un giorno afferma ‘tutti a casa’ e il giorno dopo ospita profughi nel suo bilocale, immigrato economico o profugo per noi non fa differenza se dobbiamo salvarli in mare”