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Migranti, barcone si ribalta nell’Egeo: 17 morti. Oggi salvate già quasi 800 persone

Il naufragio è avvenuto al largo della città di Bodrum, 20 persone sono state portate in salvo. Da stamattina la Guardia Costiera italiana ha già soccorso diverse imbarcazioni e gommoni

Ancora una tragedia nel mar Egeo: 17 siriani sono annegati a largo della città turca di Bodrum mentre tentavano di raggiungere l’isola greca di Kos. I profughi erano partiti su un’imbarcazione di otto metri che si è capovolta: a bordo c’erano 37 persone, 20 delle quali sono state salvate.

Bodrum, nella Turchia sud-occidentale, è una delle mete scelte più frequentemente dai rifugiati che cercano di raggiungere l’isola greca di Kos. Secondo l’Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, nei primi cinque mesi del 2015, più di 42mila persone, per lo più rifugiati, ha raggiunto la Grecia via mare. L’agenzia dell’Onu ha detto che più di 300mila persone finora hanno rischiato la vita per attraversare il mar Mediterraneo quest’anno, con circa 2500 rifugiati e migranti morti o dispersi nel tentativo di raggiungere l’Europa.

In Italia sono quasi 800 i migranti soccorsi da stamattina nel corso di diverse operazioni coordinate dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera. Sette gli interventi, di cui 4 già conclusi. E’ stato soccorso un gommone con 112 migranti a 25 miglia da Zwuara, altre due imbarcazioni, per un totale di 245 migranti, e un altro gommone con 85 migranti. Altri tre gommoni sono stati individuati e le operazioni sono già in corso.