Scienza

Eclissi del 28 settembre, superluna colorata di rosso e mai così vicina alla Terra (FOTO)

Il nostro satellite non scomparirà del tutto ma sarà completamente coperto da un velo rosso scuro per più di un’ora. "Lo spettacolo è reso possibile dall’atmosfera della Terra, dato che il sottile strato di gas che ci circonda devia i raggi solari a causa della rifrazione", spiega Giuseppe Petricca, dell’Unione Astrofili Italiani (foto eclissi 2014)

Per vedere di nuovo lo spettacolo che la Luna sta per offrirci bisognerà aspettare 18 anni. La notte tra domenica 27 e lunedì 28 ottobre, potremo ammirare l’eclissi di superluna. Il nostro satellite, infatti, si troverà alla minima distanza dalla Terra e apparirà rosso grazie all’ombra del nostro pianeta.

Quella di lunedì notte non sarà un’eclissi “normale” ma avrà la particolarità di avvenire nello stesso momento in cui la Luna sarà alla minima distanza dalla Terra, ad appena 356.876 chilometri. Il nostro satellite non scomparirà del tutto ma sarà completamente coperto da un velo rosso scuro per più di un’ora. Durante le eclissi totali la Luna infatti non scompare ma diventa molto scura e assume un colore rossastro.

“La ‘colpa’ – spiega Giuseppe Petricca, dell’Unione Astrofili Italiani – è tutta dell’atmosfera della Terra dato che il sottile strato di gas che ci circonda devia i raggi solari a causa della rifrazione”. Lo spettacolo sarà visibile da tutta l’Italia e inizierà in modo graduale a partire dalle 3,07 di lunedì. Il disco lunare si tingerà completamente di rosso per oltre un’ora, a partire dalle 4,11 fino alle 5,23.