Mondo

Migranti, dallo sgambetto della cronista ungherese al Real Madrid: il piccolo Zied realizza il suo sogno

Dopo le immagini che hanno fatto il giro del mondo, con la reporter ungherese che lo sgambetta mentre scappa da un poliziotto, il profugo siriano Son Osama Abdul Mohsen e la sua famiglia sono stati ospiti del Real Madrid per la gioia del piccolo Zied che ha potuto finalmente conoscere il suo idolo: Cristiano Ronaldo. Un viaggio della speranza che si trasforma in un sogno. Son Osama Abdul Mohsen, che nel frattempo ha trovato lavoro come allenatore proprio vicino alla capitale spagnola a Getafe, e i suoi due figli sono stati ospiti del Real Madrid: al Bernabeu e poi nel centro sportivo dei blancos prima dell’allenamento di rifinitura in vista della sfida di oggi con il Granada. La visita con il presidente Florentino Perez nel tempio del Real e l’incontro con Benitez e i suoi ragazzi rappresentano il lieto fine di una storia drammatica, partita dalla Siria, dalla guerra, e che si è conclusa con la realizzazione del sogno del piccolo Zied