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Budapest, l’appello del profugo bambino: “Fermate la guerra in Siria e non partiremo più”

Le parole del giovane Kinan Masalmeh, profugo siriano di 13 anni giunto a Budapest attraverso la rotta balcanica lasciano poco spazio all’interpretazione. “Non vogliamo partire e volete farci rimanere nel nostro paese dovete fermare il conflitto in corso. Ma fatelo subito”, dice alle telecamere di Al Jazeera