Cronaca

Catania, migranti aggrediti e rapinati fuori dal Cara di Mineo. Fermati tre giovani

Sale la tensione attorno al Cara di Mineo, il centro che ospitava il cittadino ivoriano accusato di aver rapinato e ucciso la coppia di settantenni di Palagonia. Mercoledì alle 17 i funerali di Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez

Sale la tensione attorno al Cara di Mineo, nel catanese, a poche ore dai funerali della coppia uccisa alcuni giorni fa da un cittadino ivoriano ospite del centro. Due migranti originari del Gambia, sono stati rapinati ed aggrediti mentre camminavano su una strada provinciale nei pressi del Cara. I due sarebbero stati avvicinati da tre giovani, armati di pistola, che hanno intimato loro di consegnare i soldi che avevano. Uno dei due uomini è riuscito a fuggire, l’altro ha riportato delle contusioni al torace ed è stato medicato in ospedale. I carabinieri della compagnia di Palagonia, che indagano su quanto avvenuto, hanno bloccato tre giovani e li hanno interrogati in caserma, sono sospettati di essere gli autori dell’aggressione.

Intanto, nella giornata di martedì, una folla commossa ha accolto con lunghi applausi l’arrivo dei feretri di Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez al Municipio di Palagonia. Nella sala azzurra del Comune è stata allestita la camera ardente che li ospita fino alle 16 di mercoledì, un’ora prima dei funerali che saranno celebrati nella chiesa di San Giuseppe dal vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri. La Procura di Caltagirone ha infatti concesso il nulla osta per la restituzione alla famiglia delle salme dei due coniugi.