Politica

Renzi, polemiche dopo battuta su Teramo in serie D. Il sindaco: “Deve dimettersi”

Il premier dopo esser stato al Meeting di Cl di Rimini, si era diretto a visitare L’Aquila, dove è stato contestato e ha detto: "Parte dei contestatori sono tifosi della squadra in serie D". Il primo cittadino contro il presidente del consiglio: "Ride e irride la società e la sua delicata situazione"

La città di Teramo si ribella alla battuta di Matteo Renzi sulla tradizione calcistica della squadra locale. Il premier, dopo esser stato al Meeting di CL di Rimini, si era diretto a visitare L’Aquila. Parlando delle contestazioni che hanno accolto la sua visita nella città il segretario Pd ha commentato: “Parte dei contestatori sono tifosi del Teramo in serie D. La battuta ha scatenato le ire dei teramani su ogni canale di comunicazione, in modo particolare, sui social network. E proprio su Facebook il primo cittadino, Maurizio Brucchi, ha difeso i cittadini e la tifoseria della squadra, chiedendo ieri sera le dimissioni del premier dal suo profilo ufficiale. “Gravissime le dichiarazioni di Renzi sui tifosi del Teramo e sul Teramo calcio. Ride e irride il Teramo e la sua delicata situazione”, ha scritto Brucchi. Una battuta che, secondo il sindaco, nasce per “per cercare di nascondere i suoi fallimenti e le tante contestazioni che rimedia ad ogni sua uscita”. Da qui la decisione in difesa della città che amministra: “Chiederò come sindaco di Teramo le sue immediate dimissioni“.

RENZI dimettiti. Gravissime le dichiarazioni di Renzi sui tifosi del Teramo e sul Teramo calcio. Ride e irride il Teramo…

Posted by Maurizio Brucchi on Martedì 25 agosto 2015