Elezioni 2015

Rom, Salvini visita campo e firma ruspe giocattolo. “Resuscito Hitler? Li querelo”

“I Rom? Sono il mio ultimo problema”. Così Matteo Salvini risponde in merito alle priorità dell’agenda politica della Lega Nord, il partito di cui è segretario. In visita al campo rom di Quaracchi (Firenze), Salvini aggiunge: “Abbiamo visitato un sacco di aziende in difficoltà, il lavoro è in cima alle priorità della Lega”. Sui nomadi invece, dice: “Non è possibile che ci siano decine di migliaia di persone che non hanno doveri, non pagano una lira, scippano e vanno a 150 all’ora e ammazzano le persone”. Per il leader della Lega, che oggi ha autografato delle ruspe giocattolo, la soluzione della problematica rom rimane quella degli ultimi mesi: “Sfratto esecutivo senza se e senza ma, e poi le ruspe faranno il loro lavoro di pulizia”. Infine, al presidente dell’associazione Sinti Italia, Davide Casadio, che oggi ha detto “Salvini ha resuscitato lo spirito di Hitler“, risponde: “E’ un poveretto e lo querelo perché Hitler fortunatamente è morto, risponderà davanti ad un giudice delle cazzate che spara”  di Max Brod