Cronaca

Domenico Maurantonio, “Poco alcol e nessun lassativo”

I primi risultati delle analisi sul ragazzo padovano morto in gita a Milano precipitando dal quinto piano di un hotel: "Aveva bevuto ma non così tanto da perdere conoscenza". Prende più consistenza l'ipotesi di una bravata

Poco alcol e nessun lassativo nel sangue: lo rivelano i primi risultati delle analisi ematiche sul corpo di Domenico Maurantonio, il ragazzo padovano morto in gita a Milano precipitando dal quinto piano di un hotel. Si tratta dei test preliminari, riportano oggi il Gazzettino e il Corriere della Sera, ma chiariscono che Domenico al momento della caduta aveva un tasso alcolemico inferiore a un grammo per litro di sangue. Un livello superiore al limite consentito per mettersi alla guida di un veicolo ma non così eccessivo come si sospettava. Secondo gli investigatori, difficilmente con un simile quantitativo di alcol il giovane avrebbe potuto perdere conoscenza e cadere dalla finestra. Quindi prenderebbe più consistenza l’ipotesi di una bravata, di uno scherzo terribile tra compagni di classe.