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Johnny Depp, l’Australia vuole sopprimere i suoi due Yorkshire. “Non è stata rispettata la quarantena”

Di Pistol e Boo parlano tutti i media internazionali e c'è chi come il Guardian ha anche attivato un countdown live. Il ministro dell’Agricoltura, Barnaby Joyce: "C'è un protocollo molto severo che regola l’ingresso degli animali in Australia. Se lasciamo correre perché si tratta di una stella del cinema, anche se è per due volte è stato eletto uomo più sexy del mondo, allora dovremmo farlo per tutti"

Ne parlano i media internazionali e c’è chi come il Guardian ha anche attivato un countdown live al momento in cui i due Yorkshire di Johnny Depp potrebbero essere soppressi dal governo dell’Australia. Pistol e Boo, i due cagnolini, sarebbero entrati di fatto illegalmente perché l’attore non avrebbe rispettato i protocolli di quarantena, particolarmente severi in Australia, evitando di segnalare alle autorità l’ingresso degli animali nel Paese. A far scoprire che i due intrusi a quattro zampe erano sul territorio australiano una foto postata sui social.

La star stava girando l’ultimo capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi sulla Gold Coast del Queensland, ma a causa di un infortunio era rientrato negli Stati Uniti. A metà aprile è di nuovo volato in Australia, a bordo del suo jet privato, su cui viaggiavano anche i cani. Una volta a terra, però, Pistol e Boo sono stati presi in custodia dalle autorità, che li hanno portati in canile.

Molto severo il giudizio del ministro dell’Agricoltura, Barnaby Joyce: “C’è un protocollo molto severo che regola l’ingresso degli animali in Australia. Se lasciamo correre perché si tratta di una stella del cinema, anche se è per due volte è stato eletto uomo più sexy del mondo, allora dovremmo farlo per tutti”. Johnny Depp non ancora commentato l’accaduto, ma è probabile che al più presto Pistol e Boo vengano riportati negli Usa per evitare che siano soppressi